Notizie per disabili: IMU per gli immobili dati in affitto
Altre notizie per i disabili per quanto concerne l’IMU sugli affitti per gli immobili dal 2012. Cosa prevede la disciplina dell’IMU per gli immobili dati in locazione ? Per quando concerne gli immobili locati, bisognerà invece seguitare al pagamento dell’Irpef (oppure al versamento dell’imposta sostitutiva nel caso cui si sia optato per la cedola secca introdotta dall’art. 3 dello stesso Decreto Legislativo 23/2011); per di più, tenuto conto che per i medesimi immobili si continua ad applicare la tassazione diretta, ai fini IMU il c. 9 dell’art. 13 del D.L. 201/2011 fissa l’eventualità (per volere del Comune) di abbattere l’aliquota fino allo 0,4%.
Siamo difronte ad una rettifica di non poco rilievo della manovra Monti: mentre l’art. 8, c. 5, del Decreto Legislativo 23/2011 fissava la riduzione alla metà dell’aliquota d’imposta, il Decreto Legge 201/2011 lascia ai Comuni l’opportunità di applicare tale riduzione.
L’art. 13 del Decreto Legge 201/2011 non definisce l’Imu, ma anticipa l’impiego di quanto già stabilito dagli art. 8 e 9 del Decreto Legislativo 23/2011, nella soglia limite di quanto conciliabili con le disposizioni del medesimo art. 13: si tratta, dunque, di creare una sorte di coordinamento tra la tematica della normativa di riferimento con gli Interventi del decreto Monti.
E’ anche il caso di ricordare, che a sua volta il Decreto Legislativo 23/2011 non aveva qualificata l’Imu ex novo in ogni sua parte, anzi in varie circostanze aveva fatto rimando alle disposizioni già stabilite per ICI (imposta comunale sugli immobili Decreto Legislativo 504/1992).
Ciò potrebbe far nascere alcune incertezze anche in relazione all’applicabilità di tutte le interpretazioni che con il passar degli anni sono state introdotte all’ICI per l’operato degli organi giurisdizionali.